I versamenti unitari, con eventuale compensazione, delle imposte, dei contributi previdenziali e assistenziali (art. 17, comma 2, D.Lgs. 241/1997), si applicano anche all'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani (INPGI).

È pubblicato in G.. il decreto ministeriale che fissa all'1,77 per cento, per il semestre dal 13 luglio 2005 al 12 gennaio 2006, il saggio di interesse per il pagamento differito dei diritti doganali.

In vista delle vacanze estive, i versamenti tramite modello F24 possono essere effettuati entro il 22 agosto, senza alcuna maggiorazione.

L’Agenzia del Territorio ha emanato una circolare che illustra l’iter dell’attività di accertamento delle variazioni nello stato di fatto degli immobili non dichiarate in catasto.

Il comma 336 dell’art. 1 della finanziaria 2005 consente infatti ai comuni di richiedere ai soggetti obbligati (art. 3 R.D.L. n. 652/1939) la presentazione degli atti di aggiornamento catastale per gli immobili di proprietà privata non dichiarati in catasto o per i quali, per effetto di intervenute variazioni edilizie, sussistono situazioni di fatto non coerenti con i classamenti riportati negli atti catastali o con gli elementi assunti a base per la determinazione della rendita.

L'Agenzia delle Dogane ricorda che per le accise non trova applicazione il differimento dei termini per la pausa estiva, previsto dal D.P.C.M. del 26 luglio, confermandone per il pagamento la scadenza al 16 agosto.

L'Agenzia del Territorio ha emanato una circolare che disciplina la prima delle due macrofasi del processo di revisione parziale di classamento delle unità immobiliari ubicate nelle microzone comunali anomale.
La revisione, prevista dalla finanziaria 2005, riguarda le microzone per le quali il rapporto tra il valore medio di mercato e il corrispondente valore medio catastale si discosta significativamente dall’analogo rapporto relativo all’insieme delle microzone comunali, ed è attivata su richiesta dei Comuni interessati.

L'Agenzia delle Entrate ha fornito i chiarimenti interpretativi in merito alla nuova normativa sui benefici in favore delle vittime del terrorismo (legge n. 206/2004):

• a coloro che per atti di terrorismo hanno riportato un’invalidità permanente inferiore all’80% della capacità lavorativa è riconosciuta una pensione esente IRPEF per la sola parte corrispondente all’aumento figurativo dei versamenti contributivi necessari ad accrescere l’anzianità pensionistica maturata, la misura della pensione, nonché il trattamento di fine rapporto;
• a coloro che hanno subito un’invalidità più grave, pari o superiore all’80%, viene riconosciuto il diritto immediato alla pensione diretta, calcolata sulla base dell’ultima retribuzione percepita. Tale trattamento pensionistico non concorre, per l’intera somma, a formare il reddito imponibile ai fini IRPEF. Lo stesso criterio si applica anche per le pensioni di reversibilità o indirette in favore dei superstiti in caso di morte di vittime di atti di terrorismo.

Il rilascio delle copie delle sentenze della Commissione Tributaria Provinciale per procedere ad esecuzione forzata deve avvenire senza il pagamento dell'imposta di bollo, poiché che la notificazione del titolo esecutivo è atto preliminare o preparatorio del processo di esecuzione, che è assoggettato al contributo unificato.

Per effetto delle disposizioni contenute nel decreto IRES (art. 1 d.lgs. 344/2003), a decorrere dal 1° gennaio 2004 le indennità per la cessazione dei rapporti di agenzia erogate alle persone fisiche e quelle erogate alle società di persone sono equiparate.

Una risoluzione dell'Agenzia delle Entrate fornisce indicazioni in merito alla fruizione del credito d'imposta per gli investimenti nelle aree svantaggiate (art. 62, comma 1 lett. e) legge n. 289/2002).

Le Entrate hanno chiarito che si considerano agevolabili anche gli investimenti che alla data di presentazione dell’istanza di rinnovo risultino già avviati o anche realizzati in tutto o in parte, a condizione che la data di avvio sia comunque successiva a quella di presentazione dell’istanza originaria e che il contribuente ne comunichi l’entità nel rigo B1, colonna 1, del Mod. RTS.
Tutte le istanze che concorrono all’assegnazione dei fondi disponibili a decorrere dal 1° gennaio 2003 (tanto quelle presentate per la prima volta quanto quelle rinnovate) devono evidenziare gli investimenti e gli utilizzi, secondo la pianificazione scelta dai soggetti interessati, con riferimento all’anno di presentazione dell’istanza e ai due successivi.

In ogni caso, l’utilizzo del contributo, in relazione a ciascun investimento, è consentito esclusivamente entro il secondo anno successivo a quello in cui è presentata l’istanza e, in ogni caso, nel rispetto di limiti di utilizzazione minimi e massimi pari, al 20 e al 30 per cento, nell’anno di presentazione dell’istanza, e al 60 e al 70 per cento, nell’anno successivo e per il rimanente nel terzo anno.

L'INPS fa presente che il differimento al 22 agosto disposto con il D.P.C.M. del 26 luglio 2005 riguarda tutti i versamenti unitari che si devono effettuare con il mod. F24, e comprende, quindi, anche i contributi previdenziali e assistenziali dovuti da datori di lavoro, committenti di collaborazioni coordinate e continuative, venditori a domicilio, titolari di posizioni assicurative in una delle gestioni amministrate dall'Istituto.

L'INPS avverte che è stata ultimata la spedizione dei modelli F24 relativi alla seconda emissione 2005, predisposti per il versamento dei contributi dovuti nel corrente esercizio dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciale iscritti in corso d'anno.

L’INPS riepiloga le modalità i calcolo, per il 2005, dei contributi volontari per varie categorie di lavoratori agricoli, diversificate in relazione alla tipologia ed alla gestione di appartenenza dei prosecutori volontari. L'Istituto fa presente che per i lavoratori agricoli dipendenti (a tempo determinato, indeterminato e assimilati) autorizzati è previsto un aumento della misura di 0,70% dell’aliquota del contributo dovuto al fondo pensioni lavoratori dipendenti indipendentemente dalla data di decorrenza dell’autorizzazione.
Ai soggetti autorizzati dopo il 30 dicembre 1995, invece, si applica l’aumento biennale dello 0,50%. Pertanto per i lavoratori agricoli autorizzati entro il 30 dicembre 1995 l’aliquota è pari al 23,67%, mentre per quelli autorizzati dopo il 30 dicembre 1995 è pari al 26,17%.

La retribuzione minima settimanale su cui calcolare i contributi è pari , per il 2005, a 168,17 Euro.
I coltivatori diretti, coloni e mezzadri pagano i contributi volontari secondo 4 classi di reddito medio giornaliero, stabilite ogni anno da un apposito decreto ministeriale.

Nel corso della riunione del 3 agosto il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legislativo che modifica la normativa in materia di realizzazione delle infrastrutture e degli insediamenti produttivi strategici e di interesse nazionale.

Il Garante per la protezione dei dati personali ha dato l’avvio ad accertamenti presso i principali gestori telefonici interessati all'esecuzione di intercettazioni autorizzate dall'autorità giudiziaria.

L’Autorità ha chiesto alle società di trasmettere informazioni e documenti utili per una piena valutazione delle modalità con le quali vengono svolte, a qualunque titolo, attività connesse con le intercettazioni di comunicazioni sia telefoniche, sia informatiche, telematiche o ambientali. Ai gestori è stato chiesto anche di fornire dati numerici utili a comprendere l'entità del fenomeno.

Le aziende della grande distribuzione, alimentare e non, che rilasciano le cosiddette carte di fedeltà non dovranno annullare o rifare ex novo le carte.

In riferimento alla notizia diffusasi riguardo alla presunta necessità di rivedere i 40 milioni di carte di fedeltà rilasciate dalla grande distribuzione, il Garante per la privacy precisa che la notizia è destituita di ogni fondamento.